Medico per scompenso cardiaco a Milano

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Mi è stato diagnosticato uno scompenso cardiaco...

A differenza di quanto si credeva un tempo, la diagnosi di scompenso cardiaco ha il suo peso. Mi spiego meglio. Innanzi tutto bisogna sempre ricercarne le cause e correggerle, in modo da prevenire la progressione della malattia o le recidive.

Cuore con disegnato un ecocardiogramma

Quali sono le cause di uno scompenso cardiaco?

Tra le cause più comuni di scompenso ricordo l’ipertensione arteriosa, l’infarto miocardico, le malattie valvolari quali l’insufficienza mitralica o la stenosi aortica, e le cardiopatia congenite.

Anche l’anemia, i disturbi della tiroide quali ipertiroidismo e ipotiroidismo e malnutrizione se di severa entità sono possibili fattori eziologici.

Cosa può fare lo specialista in caso di scompenso cardiaco?

Appare evidente l’importanza di una visita medica completa, degli esami ematici e di quelli strumentali (ad. esempio elettrocardiogramma ed ecocardiogramma) per una miglior definizione del quadro clinico.

Sulla base della storia clinica e dell’esito degli esami lo specialista prescriverà la terapia più idonea, a cui andrà comunque sempre associato un corretto stile di vita:

  • Eliminare il fumo,
  • Esercizio fisico regolare di tipo aerobico,
  • Eventuale calo ponderale,
  • Dieta adeguata.

Sulla base della storia clinica del paziente e degli eventuali esami sostenuti, lo specialista valuterà una terapia personalizzata.